La fruizione del patrimonio culturale

In formazione by aedeka

La quarta giornata del corso per operatori delle Ville e Giardini Medicei della Toscana si è svolta oggi ad Artimino, nella Villa La Ferdinanda voluta dal Granduca Ferdinando I de’ Medici per soggiornare assieme a parenti e amici durante le battute di caccia. Costruita in soli 4 anni da Bernardo Buontalenti, la Villa – detta anche dei cento camini – completa il sistema regionale delle tenute dei Medici.

Dopo la visita alla Villa, che oggi ospita un centro congressuale ed alberghiero privato, i partecipanti sono stati introdotti al tema della giornata, ovvero le strategie per migliorare la fruizione delle Ville e dei Giardini da parte dei visitatori. All’interno di questa sessione sono stati presentati alcuni casi di particolare interesse, come quello del Giardino di Pratolino incentrato sulla fruizione dei parchi e dei giardini, quello del Palazzo di Seravezza, famoso per la programmazione culturale di alto livello, e quello della Villa di Poggio Imperiale, unica tra le Ville Medicee ad ospitare al suo interno un istituto scolastico.

Il percorso si completerà lunedì 3 Dicembre a Villa La Magia, giornata in cui si cercherà di tirare le fila di quanto discusso nei precedenti incontri  e di stabilire priorità e linee guida su cui continuare a lavorare per il miglioramento del sistema delle Ville e Giardini Medicei della Toscana.